La citazione nell’immagine sottolinea la differenza tra “rule books” (manuali di regole) e “frameworks” (quadri concettuali) nel contesto della guida del comportamento e delle azioni delle persone all’interno di un’organizzazione o di un sistema.

Rule books tell people what to do (I manuali di regole dicono alle persone cosa fare): Un “rule book” è un insieme di regole, procedure e linee guida che stabiliscono comportamenti specifici che devono essere seguiti. Queste regole indicano direttamente cosa è consentito e cosa non lo è, stabilendo un quadro chiaro ma spesso rigido per l’azione. Le regole vengono generalmente imposte e richiedono disciplina nell’aderire a ciò che è scritto.

Frameworks guide people how to act (I quadri concettuali guidano le persone su come agire): Un “framework” è una struttura generale o un modello di orientamento che fornisce linee guida più flessibili su come agire in diverse situazioni. A differenza delle regole rigide, i quadri concettuali offrono una struttura di riferimento che non dettaglia necessariamente ogni azione specifica, ma piuttosto suggerisce approcci e principi guida che le persone possono applicare in base alla situazione.

Rule books insist on discipline (I manuali di regole insistono sulla disciplina): I manuali di regole richiedono il rispetto rigoroso delle regole stabilite. L’enfasi è posta sulla conformità e sull’obbedienza alle regole senza deviazioni. Questo approccio può essere efficace per garantire coerenza e conformità, ma potrebbe limitare la flessibilità e l’adattabilità alle situazioni mutevoli.

Frameworks allow for creativity (I quadri concettuali consentono la creatività): I quadri concettuali offrono spazio per l’interpretazione e la flessibilità. Questo incoraggia le persone a pensare in modo creativo e adattare le azioni in base al contesto specifico. Mentre i principi guida sono stabiliti all’interno del quadro, le persone sono incoraggiate a trovare soluzioni innovative e adattarsi alle situazioni in evoluzione.

In sintesi, la citazione di Simon Sinek sottolinea che mentre i manuali di regole offrono un approccio disciplinato e preciso alle azioni, i quadri concettuali forniscono un orientamento più flessibile che permette alle persone di agire in modo creativo e adattabile. I quadri concettuali, quando utilizzati saggiamente, possono favorire una cultura di innovazione e responsabilità, mentre i manuali di regole tendono a stabilire norme fisse e rigorose.

Cloudfabric crede fortemente nel ragionamento intelligente, nell’agire guidati da una cultura e non da un manuale di regole rigide che non permettono ai collaboratori di esprimere liberamente la propria professionalità non potendo mettere in ogni lavoro “la propria impronta“. Cloudfabric crede che ognuno debba agire guidato da una cultura e dal buon senso, ragionando e intervenendo, applicando il metodo corretto in base ad ogni contesto che si presenta.